La Madonna del Rosario ha un culto molto antico; si risale all’epoca dell’istituzione dei domenicani (XII secolo), i quali furono i maggiori propagatori del culto del S. Rosario. La devozione della recita del rosario, chiamato anche ‘Salterio’, ebbe larga diffusione per la facilità con cui si poteva pregare; fu chiamato il Vangelo dei poveri, che in massima parte non sapevano leggere, perché dava il modo di poter pregare e nello stesso tempo meditare i misteri cristiani, senza la necessità di leggere un testo.
I misteri contemplati nella recita del Rosario sono ora venti, cinque gaudiosi, cinque della luce, cinque dolorosi, cinque gloriosi; per ogni mistero si recita un Padre Nostro, dieci Ave Maria e un Gloria al Padre; alla fine dei cinque misteri si conclude con la preghiera del Salve Regina.
Alla protezione della Vergine del Rosario, fu attribuita la vittoria della flotta cristiana sui turchi musulmani, avvenuta a Lepanto nel 1571. A seguito di ciò, il papa s. Pio V (1504-1572), istituì dal 1572 la festa del Santo Rosario, alla prima domenica di ottobre, che poi dal 1913 è stata spostata al 7 ottobre.
Il culto per il S. Rosario ebbe un’ulteriore diffusione dopo le apparizioni di Lourdes del 1858, dove la Vergine raccomandò la pratica di questa devozione. La Madonna del Rosario, ebbe nei secoli una vasta gamma di raffigurazioni artistiche, quadri, affreschi, statue, di solito seduta in trono con il Bambino in braccio, in atto di mostrare o dare la corona del Rosario; la più conosciuta è quella che oltre quanto detto, si vede la corona data a S. Caterina da Siena e a S. Domenico Guzman, inginocchiati ai lati del trono.
La Madonna del Rosario è uno dei soggetti iconografici più rappresentati nella tradizione cattolica, quasi sempre accompagnata dal Bambino Gesù, spesso venerata da alcuni santi domenicani che accolgono dalle sue mani (o da quelle del Bambino) la corona del Rosario. I santi domenicani che ricorrono più di frequente ai piedi e intorno alla Vergine sono San Domenico di Guzmán, Santa Caterina da Siena e Santa Rosa da Lima.
La nostra chiesa è dedicata alla Madonna del Rosario e l’altare è sovrastato proprio da tre statue raffiguranti la Vergine e il Bambino, San Domenico di Guzmán e Santa Caterina da Siena.